Mi è tornato comodo di recente il comando
du -a . | sort -rn | head -20
per visualizzare i venti file più pesanti all’interno di una directory.
Il Terminale è sempre interessante più per come aumentare la potenza di un comando che per il comando in sé.
Compito facile: variare il numero di file mostrati.
Compito medio: visualizzare la dimensione dei file in modo leggibile da un umano.
Compito difficile: applicare il comando a un numero arbitrario di directory e sottodirectory.
I dati iCloud relativi agli utenti cinesi verranno purtroppo
conservati in un centro dati cinese, su server affidati a una azienda cinese che, naturalmente, è gradita al governo.
Ogni tanto Apple viene accusata di questo o quel monopolio e di danneggiare subdolamente la concorrenza.
Una serie di
tweet corredati da fotografie sulle caratteristiche di accessibilità di Apple Park.
Il giorno prima dice la sua su iPhone X: alla fine, passata la novità, è solo un telefono.
Il giorno dopo dice la sua sul rallentamento di iPhone in caso di batteria stanca, che tante polemiche e
class action ha causato.
Vorrei rispondergli che telefonare è un’attività a velocità costante, della durata approssimativa di un minuto al minuto.
Dalle
note di pubblicazione sappiamo che BBEdit 12.1 ora è un’applicazione a sessantaquattro bit.
Patently Apple
riassume in maniera un po’ confusa ma definitiva la vicenda degli ordini di schermi Oled per iPhone X che
secondo Nikkei sarebbero in diminuzione rispetto a fine 2017, segno di crisi delle vendite.
Mi ritrovo spesso a inserire file di testo dentro Slack per metterli a disposizione di collaboratori e committenti. Il cento percento di essi è stato finora scritto su BBEdit e poi trascinato sulla finestra di Slack.
Al banco di regia dell’evento aziendale meno Mac del solito, per quanto sempre maggiori di zero. Le foto sono venute peggio del solito e per una volta conto sulla fiducia.
Con
tutto quello che si può discutere di HomePod, che il tema del momento siano
gli aloni lasciati dalla base di silicone sulle superfici di legno trattato è un segnale preoccupante di declino della civiltà occidentale.