Smetto quando voglio
Ultimo giro di impressioni su Apple Pencil, perché poi ci si ripete. Concludo con il Drogato della penna che alla fine dichiara di essere stato sempre un pen guy, solo che ora è diventato anche un Pencil guy.
Ultimo giro di impressioni su Apple Pencil, perché poi ci si ripete. Concludo con il Drogato della penna che alla fine dichiara di essere stato sempre un pen guy, solo che ora è diventato anche un Pencil guy.
Reduce da una visita in Magnetic Media Network, ho incontrato persone simpatiche e competenti. Ho anche visto un Mac Plus ED di cui non sapevo l’esistenza e ce ne vuole. Onore al merito.
Purtroppo FontDeck chiude i battenti.
Lavorando su macchine tutto tranne che appena uscite, mi capita di essere escluso da varie tecnologie Apple dell’ultim’ora. Per dire, non ho i requisiti per usare AirDrop tra Mac e iOS e neanche per approfittare di Handoff.
Per reinventare il computing, Steve Jobs è partito dalle arti, non dall’ingegneria, compresi i corsi di calligrafia che frequentava al college anche dopo avere lasciato gli studi. Corsi cui si deve l’ispirazione di dotare Macintosh di tipografia evoluta dal primo giorno. Ed è grazie a Steve Jobs se oggi possiamo riassaporare la calligrafia.
Si era parlato della originalità di Apple Pencil rispetto ai prodotti similari esistenti e, ora che l’oggetto è effettivamente in vendita, pare ci sia della sostanza.
La Svizzera è un Paese diverso da noi perché è sufficiente leggere un comunicato stampa scritto in modo comprensibile per sapere come va la bilancia dei pagamenti.
Non c’è bisogno di spiegare troppo, si è sentito ovunque. Il gatto nella scatola chiusa assieme all’elemento radioattivo, che gli dà il 50 percento delle probabilità di sopravvivere. Fino a che apriamo la scatola, il gatto è insieme vivo e morto. Succo ultraconcentrato, mi si perdonino le imprecisioni ed eventualmente si ricorra a Wikipedia.
Sono in viaggio per lavoro: l’amministratore delegato vuole girare un video in occasione di un annuncio dell’azienda.
O così qualcuno liquida frettolosamente la questione. Daniel Eran Dilger ha scritto un articolo piuttosto dettagliato su Apple Insider per chiarire la questione riguardo a iPad Pro e Surface Pro 4, di cui riporto alcuni brani.