La musica non cambia
La storia di oggi la racconta Flavio ed è singolare come valga oggi ma valeva anche nel secolo scorso; c’è una novità tutti i giorni, solo che certi fondamentali restano immutati.
La storia di oggi la racconta Flavio ed è singolare come valga oggi ma valeva anche nel secolo scorso; c’è una novità tutti i giorni, solo che certi fondamentali restano immutati.
In che angolo devono andare a nascondersi quelli che su iPad non si può programmare?
Anni fa, parlando di programmi per Mac o per Windows, avevo fatto un confronto tra i programmi open source, piuttosto facili da contare: basta andare su SourceForge.
Se avessi avuto un centesimo per tutti gli articoli che ho letto in passato sullo sviluppo di un OS X indipendente dalla risoluzione degli schermi, sarei ricco. Invece l’evoluzione delle prestazioni va verso gli schermi giganteschi, la cosiddetta risoluzione 4k, con un sistema più che mai dipendente dalla risoluzione.
Seguo pochissimo le guerre dei prezzi ma devo fare un’eccezione per Google Drive, che ha abbassato la tariffa dei cento gigabyte di spazio disco su Internet – ora è di moda dire cloud – a 1,99 dollari al mese.
Un soldato americano in Afghanistan si salva da un attentato suicida perché una biglia destinata probabilmente a colpire un’arteria viene parata dal suo iPhone.
Koding, un ambiente condiviso di sviluppo codice online accessibile via browser, contiene la possibilità di fare funzionare una macchina virtuale Linux Debian con tre gigabyte di spazio. Sembra poco, ma un programmatore professionista, amatore o ausiliario (persone che svolgono un’altra professione ma si giovano di masticare programmazione) in tre gigabyte può combinare molto.
Contrariamente al solito, invece di attendere ho forzato l’aggiornamento a iOS 7.1. Mi attendevo un grande giro di bug fix e invece ci sono anche svariate limature all’interfaccia utente, che mi hanno sorpreso per efficacia.
Facendo mille cose nella giornata mi sono trovato distrattamente tra le mani una immagine disco di FreeBSD 10 scaricata nell’entusiasmo dell’annuncio.
Per quanto lo hardware sia inesorabilmente datato e le interazioni con lo schermo avvengano tramite lo stilo di quei tempi, impossibile non vedere oltre: nel video Moment of Discovery, datato 1995, si intuisce iPad, si anticipa FaceTime, soprattutto è chiara ed evidente la consapevolezza che la rete e la tecnologia facile e a portata di ogni individuo siano fattori di progresso da incoraggiare e perseguire.