Charlie Stross non è
Stephen King e neanche
Howard Phillips Lovecraft. Però ha fatto
più che abbastanza per essere reputato scrittore vero. Come autore di fantascienza, fantasy e horror, è più che normale che gli venga in mente
la morte di Microsoft Word.
Ho avuto l’occasione di rimettere alla prova le Mappe di iPhone, che mi avevano
prosciugato la batteria il giorno dell’installazione di iOS 7.
Il 18 agosto 2008 giornalista finlandese Lauri Malkavaara scrisse
una lettera a Nokia, come privato cittadino e non in quanto giornalista, tenne a precisare. Il motivo è che non riusciva a capire come fare funzionare il proprio cellulare.
Qualcuno ricorderà che il mio Mac si mantiene rigorosamente Microsoft-free, ma la passione per il gioco di ruolo mi obbliga a usare un sito che richiede il maledetto plugin Silverlight, proprio di Microsoft, per Safari.
Abituati come siamo a considerare apparecchi interfacce sottosistemi e processori, rischiamo di perdere di vista cose possibili solo in questo mondo nuovo.
Abbinamento tra un sito di
straordinarie foto scattate nelle Terre Alte scozzesi con un iPhone 5S e l’eccezionale racconto del New York Times sul
giorno in cui Steve Jobs annunciò iPhone a Macworld Expo di San Francisco, il 9 gennaio 2007.
Scoperto che anche nella Apple Wireless Keyboard II c’erano ricaricabili, come
dentro Magic Trackpad.
Grandioso promemoria di MG Siegler sulle
regole del blogging tecnologico e su quella principale, che lui chiama 75-20-5.
Su Mac OS X Hints ricordano come sia possibile
abilitare TextEdit alla modalità schermo pieno.