Ha perfettamente ragione 
Riccardo:
L’articolo di John Gruber 
Pensieri e osservazioni riguardanti l’evento Apple di presentazione di iPad Air e iPad mini Retina è esattamente stellare. Consigliatissimo. Qualche estratto:
La mia impressione che ci sia voluto molto per arrivare alle app e agli aggiornamenti del sistema operativo completamente gratis da un punto di vista contabile. E questo, credo, riguarda anche il perché iLife e iWork sono gratis con l’acquisto di un nuovo apparecchio o con il possesso di una versione precedente. È la ricaduta delle questioni contabili, che semplicemente non permettono di offrire gratis a chiunque queste app.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            Fin troppo interessante chiederci verso dove andiamo. La verità è che, senza sapere da dove veniamo, le risposte risultano inconsequenziali. E inutili.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            Un regista di nome John Gibson ha realizzato – e vende – un lungometraggio girato quasi tutto su iPad, 
Curtis & Dave Are Dead, con l’aggiunta di un 
microfono Røde. Solo per alcune sequenze in grandangolo, 
afferma The Unofficial Apple Weblog, è stata utilizzata una videocamera Sony.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            C’era una volta MacBook Air di cui ridevano tutti, così piccolo, così limitato. Su Usa Today 
dicevano
Con troppe poche porte, una batteria sigillata che non si può sostituire da soli e nessun lettore di Cd/Dvd, Air non è il portatile ideale per tutti.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            In milanese, non dura.
Si applica ai 
commenti di Frank Shaw di Microsoft in merito alla decisione di Apple di 
regalare le proprie app su iOS. La sostanza: poca roba, il mondo usa Office, le nostre tavolette sono le migliori.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            AppleScript. Una delle funzioni più preziose e meno considerate, l’equivalente di quel 95 percento del cervello umano che secondo lo stereotipo va sprecato. Qui è il cervello elettronico.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            Riassumendo. Il 
sistema operativo è gratis, sempre e comunque. Se domani vado a cambiare il mio vecchio MacBook Pro, non pago per il 
word processor con funzioni base di impaginazione, né per il 
foglio di calcolo e neanche per il programma che crea 
presentazioni.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            La cosa giusta da leggere (a parte l’
autopubblicità naturalmente) è la solita monumentale 
recensione di Mavericks da parte di John Siracusa di Ars Technica.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            Non riuscirò a essere online durante l’evento di presentazione dei nuovi iPad e forse di molte altre cose. In serata comparirò sul solito canale #freesmug del server irc.freenode.net, dando il comando join #freesmug dentro un programma atto allo scopo, su uno dei numerosi computer a disposizione. Con tanti ringraziamenti a 
Gand e ancora una volta con l’invito a sostenere il software libero.
            
              
            
          
        
        
        
          
          
          
            I siti-spazzatura sono attentissimi a qualsiasi indizio che possa rivelare se iPhone 5C stia vendendo bene, male, troppo, troppo poco, in aumento, in diminuzione, la qualunque. Come se fosse in gioco chissà quale posta.